Crotone, i sindacati replicano alla senatrice Corrado: “Su Ponticelli solo propaganda personale”

"Rimaniamo esterrefatti dalle dichiarazioni della Senatrice Corrado, che pare abbia dimenticato o forse ancora non si sia accorta, di essere una parlamentare espressione addirittura di una forza di governo e non una semplice cittadina che si limita a denunciare le cose che non vanno, secondo una logica puramente personale. Il sindacato confederale in provincia di Crotone è stato promotore di un importante protocollo firmato in Prefettura sulla tutela della Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel territorio della provincia di Crotonese. Uno strumento necessario che si richiama soprattutto ad interventi di formazione e di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Infatti, con la sigla di questo documento viene costituito l'Osservatorio permanente sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, composto dai rappresentanti provinciali o loro delegati di: Comando Provinciale Vigili del Fuoco, Ispettorato Territoriale del Lavoro, Inps, Inail, Asl (Dipartimento di Prevenzione – Spisal), Camera di Commercio Industri Artigianato e Agricoltura, Associazioni Datoriali (Confindustria, Conf Api, Ance, Confcommercio, Confesercenti, C.N.A. Confartigiato Casartigiani, Coldiretti, CIA, Confagricoltura), Organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL), Cassa edile, Scuola Edile e Comitato Paritetico Territoriale per la Sicurezza della provincia di Crotone e al sindacato confederale è stata assegnata l'attività della formazione, non certo del controllo. Da quando siede tra i banchi del parlamento, la senatrice, a differenza della sua collega di maggioranza On. Barbuto che, responsabilmente, cerca di dialogare con il sindacato per risolvere vertenze importanti come quella dei Call Center, preferisce occuparsi di sterile propaganda personale. Legga piuttosto il protocollo, e si renda conto che il sindacato unitario continua ad essere punto di riferimento in un mercato del lavoro sempre più selvaggio e meno sicuro. Lavoro e Sviluppo Economico dovrebbero essere argomenti che ci legano ad una discussione comune, sfruttando le deleghe che il Vice Premier Di Maio ad oggi rappresenta. Cara Senatrice, nell'assoluto rispetto del ruolo che ricopre, vorremo capire quale ragione ci impedisce di avviare ragionamenti congiunti e possibilmente condivisi su tutte le tematiche che interessano il nostro territorio? A partire dalla questione di Ponticelli, dove proprio quelle che lei definisce tre scimmiette e insieme alle tante scimmiette che le rappresentano, sarebbero interessate a capire, sin da subito, al di là dei suoi noti attacchi, quale siano le sue iniziative da intraprende per garantire legalità e dignità in quei luoghi di lavoro? Puntare semplicemente il dito su presunte responsabilità, senza agire di fatto e con il proprio ruolo, per garantire il rispetto di qualsivoglia forma di legalità, può diventare un forma di complicità lontana da ogni azione di prevenzione degli infortuni. Per tali ragioni e considerato che ad oggi, la stessa Senatrice, non intende rinunciare a qualche ora di propaganda per incontrare la società civile e chi ne tutela gli interessi, il Sindacato Confederale, già nelle prossime ore, chiederà la convocazione, presso la Prefettura di Crotone, dell'Osservatorio permanente sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di attivare tutte le azioni necessarie a garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini, partendo proprio da un'analisi degli esiti prodotti dalle ispezioni degli organi di controllo".

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"Questo incontro, per esempio, potrebbe diventare per la dott.ssa Corrado, un'occasione per fare la Senatrice del nostro territorio, aiutandoci a superare la carenza di organico che attanaglia enti e istituzioni di grande rilevanza quali l'ispettorato del lavoro e l'ASP decimati anche per via di quota 100 e di un turnover promesso e mai attivato. Questa sì che sarebbe una battaglia opportuna. Ma per fare tutto ciò, la Senatrice dovrebbe liberarsi del suo braccio di ferro politico e dedicare più tempo ad azioni che producano idee e progetti di sviluppo e che combattano duramente lo stato crisi in cui versiamo.
Provi per un attimo, il nostro massimo rappresentante istituzionale, a guardare al Sud non solo come un pacchetto elettorale ma come una grande comunità affamata di crescita, di sviluppo e quindi di legalità, a quel punto, probabilmente, rivestirà il suo ruolo con uno spirito più propositivo e responsabile. In attesa che ciò avvenga, ci auguriamo molto presto, il Sindacato non può certo permettersi di rinunciare al proprio e continuerà a sostenere qualunque azione di tutela e salvaguardia dei luoghi di lavoro. Solo nell'ultimo anno è stato registrato un livello molto alto di morti bianche. Abbiamo tante volte ammonito e denunciato logiche di lucro che, per mancanza delle condizioni di sicurezza, hanno prodotto incidenti troppo spesso mortali. Cara Senatrice ci aiuti a risolvere tutti quei problemi di sottorganico, soprattutto negli organi di controllo, che impediscono una completa ed efficace azione di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Oggi più che mai, "Il lavoro è vita. Il lavoro non è dolore. Non è morte". E' quanto si legge in una nota dei sindacati Cgil, Cisl e Uil di Crotone in risposta alla senatrice del Movimento Cinque Stelle, Margherita Corrado.

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