Catanzaro, Consolante: "Anomalo aumento prezzi su alcuni prodotti, Guardia di Finanza vigili su abusi"

"Il sacrificio imposto dal bene primario di evitare la diffusione del contagio sta mettendo i cittadini in una situazione sociale che non avrebbero mai immaginato fino ad un mese fa. Si abbatterà una crisi economica molto severa che produrrà effetti devastanti nei prossimi mesi e, forse, anni".

Lo ha detto il consigliere comunale del gruppo Catanzaro con Abramo, Enrico Consolante: "Ciò porterà ad un peggioramento delle condizioni di tantissime piccole attività economiche e delle famiglie più bisognose. Registro con piacere che nel capoluogo sono parecchi i gesti concreti di solidarietà e l'amministrazione comunale si appresta a venire incontro alle persone più in difficoltà con l'erogazione dei buoni spesa dopo lo stanziamento del governo nazionale. Dall'altro lato, però, non posso sottacere alcuni comportamenti opportunistici che tradiscono completamente lo spirito di comunità che si è respirato in queste settimane. Sono stato diretto testimone di anomali incrementi di prezzo su alcuni dei prodotti più ricercati sul mercato. In un esercizio commerciale cittadino il costo di una mascherina è lievitato da circa 50 centesimi a 6 euro. Aumenti inusuali li ho constatati anche sui guanti in lattice. Come noto, mascherine e guanti, sono le precauzioni utilizzate dai cittadini quando sono costretti ad uscire di casa per necessità o comprovate esigenze lavorative. Altre situazioni disdicevoli mi sono state segnalate anche sulla vendita di generi alimentari".

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"Si sta quindi speculando sull'essenziale. È veramente indegno – ha aggiunto il consigliere - che alcuni lupi approfittino di una pandemia che ha sconvolto il mondo intero. Motivo per cui chiedo formalmente che la Guardia di Finanza eserciti un controllo serrato sui pochi negozi aperti accertando irregolarità e perseguendo coloro che praticano questo selvaggio sciacallaggio. Sono numerosi i cittadini che segnalano queste paurose oscillazioni dei costi dei beni di protezione individuale e di alcuni alimenti. Occorre mettere un argine. La battaglia contro il Covid-19 è ancora lunga, per questo – ha concluso Consolante - vi chiedo, come richiesto dal governo e dalle autorità locali di sforzarci ancora e restare a casa".